Pagina:Gandolin - Guerra in tempo di bagni, Milano, Treves, 1896.djvu/63

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— Da lontano!

Dopo un ultimo cavalleresco saluto, Giorgio si voltò per tornare in camera, e si trovò la via sbarrata dal barone De Renzis, che gli disse:

— Povero amico! c’è stata dunque una sconfitta?

— Ma che! appena adesso comincia la battaglia.

— Se vuoi mobilitarmi, son tutto a tua disposizione.

— Non dubitare, profitterò. Adesso, salgo un momento in camera mia....

— Potresti dire all’osservatorio. Ora mi spiego quella finestra d’angolo, tu puoi sorvegliare il campo nemico.

— Dunque, tu avevi capito?...

— Io? ma la cosa, caro mio, è ormai di dominio pubblico. Tutta la colonia ha