Pagina:Gemma Giovannini - Le donne di casa Savoia.djvu/493

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maria cristina di savoia 419

dici la volevano così riguardata. E forse fu allora che decise di farsi monaca se avesse perduta la madre.

Quindicenne, Cristina fu chiesta dalla Corte di Francia per sposa del duca d’Orléans, presunto erede della corona, ma alla Regina Maria Teresa, che era nipote di Luigi XVI e di Maria Antonietta, non sorrise quel progetto, e col pretesto della giovine età della fanciulla, rifiutò; mentre Cristina dichiarava che non voleva maritarsi prima della maggior sorella; e intanto si stimava felice di quella sua vita, divisa tra le cure per la madre e il lavorare pei poveri, a cui era pur larga di elemosine. La madre invece pensava con rincrescimento, che poteva morire senza aver collocate quelle due figliuole, allorché Marianna fu domandata da Ferdinando I Re di Ungheria, e più tardi, alla morte di suo padre Francesco I, Imperatore d’Austria.

Ciò fu causa di grande contentezza per Maria Teresa e per la fidanzata, e d’immenso dolore per Cristina. Il pensiero di doversi separare da quella sorella con la quale era sempre vissuta, l’opprimeva, e non poteva fissarcisi. Pianse e pianse calde e silenziose lagrime nel fare i preparativi per quel matrimonio, nell’accompagnare colla madre la sposa a Milano, nel separarsene!

Ritornata tutta mesta a Genova, si dedicò esclusivamente alla madre, e toccò a lei, poco tempo dopo, la dolorosa ventura di chiuderle gli occhi. Rimasta desolata da quella perdita, e trovando esserle impossibile, per varie ragioni, di unirsi con una delle sorelle,