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d’una signorina per bene | 45 |
Davanti a l’immagine della Madonna era acceso un cero; su ’l gradino dell’altare maggiore, un vecchio pregava intensamente, con la testa canuta nelle mani.
Lucia si inginocchiò in un banco, e invocò il Signore per la sorella del povero Cecchino, per i disgraziati, tutti, spinti dalla povertà, dall’abbandono, a azioni indegne; per i molti fortunati in continua ribellione contro le leggi di natura e il volere di Dio, che impongono interessamento per gli infelici, pietà, generosità.
«Ah Signore! fate che la ricchezza non mi offuschi il sentimento, che non mi stacchi da voi e da chi soffre!
Si alzò e uscì preceduta da Adele, lasciando il vecchio immobile nella stessa posizione.
«Quel pover uomo deve avere qualche persona malata in questo ospedale! — osservò Adele. — Forse la vecchia moglie! forse una figliuola!...
Quante miserie, Madonna!
Nel cuore della buona Adele era entrata la tristezza che accascia e fa pensare a disgrazie possibili per sè stessi.
La vista della sventura, staccava, per così dire,