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Prospetto sistematico

delle specie dei Funghi descritte in quest’opera


FUNGACEE Linn. (FUNGHI).

Piante parassite o saprofite, cellulari, da una a più cellule, prive di clorofilla, composte di una parte vegetativa (plasmodio o micelio) e d’una parte fruttifera (ricettacolo); organi della fecondazione (sessuali) noti soltanto in qualche gruppo.1

Coorte I. — EUMICETEE

Funghi con micelio, cioè generati dalle spore, le quali producono dei filamenti a cellule allungate (micelio), dal cui accrescimento ed intreccio si forma il ricettacolo.

Classe I. — Basidiomicetee De Bary.

Funghi con imenio costituito da cellule cilindriche, davate, obovate o globose, dette emibasidii o basidii, colla produzione delle spore sempre esterna; basidii continui o settati traversalmente o verticalmente, portanti all’apice o ai setti un numero vario (all’apice generalmente 4, ai setti uno per setto) di tubetti aghiformi, detti sterimmi, più o meno lunghi, talora anche puntiformi, alla sommità dei quali si formano le spore.

Ordine I. — Imenomicetee Fr.

Funghi carnosi, membranacei, coriacei, sugherosi, legnosi o gelatinosi, per lo più grandi e terrestri, coll’imenio esterno, di forma varia, lamellosa, tubulosa, aculeata o a superficie liscia, costituito

  1. Per l’intelligenza dei termini tecnici veggasi Parte generale, pag. 23-26.