Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu/139

Da Wikisource.

Del Gemelli. 111

derla con una freccia.

La porta di Daulet Cunà (cioè a dire porta di Giustizia) per cui s’entra ordinariamente, è custodita da molte compagnie così a piedi, come a cavallo. Lungo amendue queste porte stanno con buon’ordine situati 110. pezzi di artiglieria, portativi da Ormuz, quando ne furono scacciati gli Spagnuoli: toltone però nove pezzi mezzani, gli altri sono tutti falconetti. Passato questo inutile apparecchio di cannoni, si vede un portico, che conduce alla porta falsa del palagio, detta Der-mod-bach, overo porta della cucina, donde entrano tutte le provvisioni necessarie. Quivi da presso è l’appartamento del G. Tesoriere (ch’era allora un’Eunuco bianco) in poter di cui sono le chiavi del Gran Tesoro, che non si tocca se non in gravissimi bisogni della Corona; essendovene un’altro apparte per lo soldo ordinario delle soldatesche. Entrano nel grande solamente le rendite de’ giardini, Karvanserà, ed altre fabbriche appartenenti al Re. E qui si è da notare, ch’essendo state dal loro falso Profeta vietate le imposizioni, e gabelle; i Principi Maomettani riputano ingiustamente acquistato il danajo, che si cava


dalle