Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu/374

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que, che non permette il camminare se non in ore determinate.

Andai colla barca a terra (non per ancor fatto cauto dal pericolo di Mangalor) per riconoscere il paese; poiche nissuno de’ marinaj sapeva dire con certezza, che terreno di Portogallo aveamo da presso. Non avendoci le secche permesso di giugnere, che a mezzo miglio dal lido; si buttarono due marinaj a nuoto, per averne qualche contezza. Uno di essi, che rivenne (essendosi l’altro rimaso, temendo di tornare a nuoto) riferì, esser noi presso al Casale di Nevigon, due giornate di pedone lontano da Daman, verso Bassin. Ritornati con questa notizia al vascello, si tolse l’ancora, colla piena dell’acque; e la riponemmo nella mancanza verso Bassin.

Questa corrente si muta due volte nello spazio di 24. ore. Cammina dal far del giorno, per lo spazio dì 6. ore, verso Bassin, o Mezzodì: quindi corre sino alle 23. ore a Settentrione verso Daman, poi ripiglia il contrario movimento per Bassin, e dura sino a mezza notte; dopo la quale siegue di nuovo la Settentrionale, che continua sino al giorno. E’ ben vero, che queste correnti non comincia-


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