Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu/46

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18 Giro del Mondo

storo; poiche mi dimandarono 20. Abassì per lo cavallo, quando gli Armeni ne pagano due o tre; e a gran fatica gli contentai per nove. Usano più che ad ogni altro tai rigori co’ Franchi, i quali sono astretti a dar loro quello, che vogliono, per non esporsi a qualche affronto; essendo eglino temerarj al sommo, ed insolentissimi. Quindi con verità si può dire, che Nak Civan, a cagion de’ Rattari, sia il più penoso passo della Persia, e come un’altro Arzerum di Turchia.

Nak Civan vogliono alcuni, che sia la Città più antica del Mondo, dicendo, che Noè uscito dall’Arca vi abitasse[Tavern. to. 1. chap. 4. pag. 43.]; forse perche è lontana solo 30. m. dal Monte Ararath. Dicono di più, che vi fusse sepellito Noè, e confermano la loro opinione coll’etimologia della Città stessa; perocche Nak in lingua Armena significa Nave, e Civan dimora. Che che sia di ciò bastevole testimonianza della sua antichità rendono le reliquie de’ suoi edificj, ridotti al nulla dalle continue guerre; e spezialmente dalla barbarie di Amuratte, il quale ruinolla affatto, non rimanendo vestigio dì bellissime Moschee edificate da’ seguaci di Hali, stimate da’ Turchi immonde: onde avviene, che


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