Pagina:Giulia Turco Turcati Lazzari - Il piccolo focolare, 1921.djvu/160

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e infarinata per lasciacelo di nuovo fermentare in luogo caldo. Quando è gonfio e tremolante e si e bene alzato senza troppo diffondersi dalle parti, indizio di buona manipolazione, passatevi sopra una penna intinta nel latte caldo e cuocetelo un’ora a forno allegro.


Meglio onore che boccone.


74. Pane dolce di lievito di birra senza latte. — Fate il fermento come insegna la ricetta N.° 66 con 60 gr. di lievito, 3 cucchiai di farina e poc'acqua. Quando è pronto aggiungetevi 750 gr. di farina, il sale necessario e mezzo litro scarso d’acqua, e sbattete bene il composto in una terrina che poi coprirete e collocherete in un armadio. Tutto questo alla sera. La mattina seguente preparate sulla spianatoia 250 gr. di farina, versatevi il lievito che troverete molto bene fermentato, unitevi due ova, 4 cucchiai di zucchero, un pezzetto di burro come mezz’uovo, un cucchiaio d anici, se li gradite, o un po’ di vaniglia. Lavorate mezz’ora il pastone colle mani stracciandolo e ricomponendolo, battendolo col matterello e col pugno. Riducetelo quindi come un lungo salsiccione, collocatelo sulla lamiera unta e infarinata, lasciatelo bene lievitare, bagnatelo con albume e cuocetelo a forno caldo un'ora circa.

75. Pane dolce di patate col lievito di birra. — Fate un fermento come quello indicato nella ricetta N.° 66 con 60 gì. di lievito, un po’ di latte crudo e 4 cucchiai di farina. Lavorate in una scodella due ova intere con un pezzo di burro come mezz ovo, che avrete prima ben rimestato da solo, unitevi 60- 70 gr. di zucchero, il lievito fermentato, 500 gr. di patate cotte tra la cenere e passate calde allo staccio, e un chilogr. di farina col latte che occorre (3/8 circa) per farne un pastone di media consistenza, che poi finirete di preparare e di cuocere come il pane di latte (ricetta N.° 73).

Oppure. Mettete in una catinella un litro di farina (misurata con un bicchiere), sciogliete 60 gr. di lievito di birra nel latte crudo (un quartuccio circa) e intridete con questo latte la farina riducendo il composto come una pappina. (Se la farina fosse molto assorbente aumentate la dose del latte). Fate fermentare la pappina a tiepido calore e, quando il suo volume si è abbondantemente raddoppiato, aggiungetevi 70 gr. di burro che avrete lavorato prima solo poi