Pagina:Giuochi ginnastici raccolti e descritti per le scuole e il popolo.djvu/42

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18 Parte prima.

anche a far procedere le gare secondo le norme stabilite, senza inganni, alterchi o prepotenze da parte di alcuno, e senza indisciplina o svogliatezza. Egli suggerisce le norme igieniche e ne esige la pratica; presta efficace soccorso in caso di eventuali accidenti, sempre possibili anche durante il moto semplice e naturale. A lui insomma è affidato il buon andamento materiale e morale delle gare; da lui dipendono principalmente gli effetti utili di queste esercitazioni; e quindi in lui sono riposte tutte le speranze che fisiologi e pedagogisti si ripromettono dai giuochi.

Gli Assistenti si adoperano, conte meglio possono, per aiutare il Direttore nel conseguimento del fine ch’egli si propone, cioè nel disporre e ordinare i giuochi in modo che non siano soltanto strumento di svago e di piacere, ma anche fattori essenziali per l'educazione delle forze fisiche e veramente utili alla gioventù.


V. GIOCATORI.

1. Capigiuoco e Capipartito.

Prima di cominciare le gare il Direttore o i ragazzi stessi designano chi deve stare a capo del giuoco o dei partiti 1, e gli eletti sono in-

  1. Gli spartani, per legge di Licurgo, a’ ragazzi di più di sette anni preponevano, come Principe, il più savio tra loro, che sopraintendesse ai loro giuochi (Plutarco: Vita di Lic.)