Pagina:Gli antichi statuti municipali di Montevarchi.djvu/8

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All’ amministrazione ed erogazione delle entrate di questa Compagnia che fin da principio era sotto la tutela del comune, erano preposti e delegati due rettori, quattro consiglieri e un camarlingo. E quando in epoca indeterminata sorse lo spedale detto di S. Maria del Pellegrinaggio, furono creati anche per questo gli operai e il camarlingo dello spedale, che aveva un custode detto spedalingo e spedaliere per il servizio dei poveri ivi ricoverati.

Due erano i pacieri, ufficiali destinati a conciliare le vertenze insorte fra i cittadini, uno il pesatore del mulino appartenuto al comune dove i coltivatori erano obbligati a far macinare i cereali. Più tardi, cioè dopo la riforma del 1396, si trovano i venditori dei proventi della piazza e i quattro uomini sulla guerra e sulla peste; e tralascio di annoverare altri uffici e cariche cui si riferiscono altri statuti più moderni.

Passando ora a dare un cenno di alcune disposizioni speciali dei detti statuti, per quanto riguarda il servizio religioso, si estraeva uno dei cappellani della canonica di S. Lorenzo che doveva per un mese ufficiare la cappella della reliquia del latte di M. V. e tenerne in ordine l’ altare e le lampade. In appresso l’ ufficio di questo cappellano, detto del latte,