Pagina:Goethe - Ricordi di viaggio in Italia nel 1786-87.djvu/53

Da Wikisource.

— 39 —

nelle pareti, e portano il numero sotto il quale vennero descritti dal Maffei nella sua opera Verona illustrata. Sonvi altari, frammenti di colonne, ed altre antichità di tal natura; vi si scorge pure uno stupendo tripode in marmo, ornato di genii cogli attributi delle varie divinità. Rafaello lo prese ad imitare nelle pitture della Farnesina.

L’aura che spira delle tombe degli antichi è soave, quanto il profumo che emana da una collina piantata di rose. L’aspetto di quelle tombe non è mai cupo; spesse volte è commovente, e sempre poi pieno di vita. Ora si vede un uomo con sua moglie, i quali vi contemplano da una nicchia, quasi stessero alla finestra. Ora si vedono padre, madre, e fra mezzo a loro un figliuolo, i quali si stanno contemplando a vicenda, con naturalezza inarrivabile. Ora si scorgono marito e moglie, i quali si porgono la mano. Ora si vede un padre sdraiato sul suo letticiuolo, il quale sembra dare ascolto alla famiglia. Provai una vera soddisfazione a contemplare in vicinanza quelle sculture. Appartengono in buona parte alla decadenza dell’arte, ma sono semplici, e dotate di grandissima espressione. In una si scorge un uomo armato di tutto punto, inginocchiato, il quale attende la sua risurrezione con aspetto sereno. Quegli artisti riprodussero con maggiore o minore abilità l’aspetto delle persone, continuando l’esistenza di queste, e rendendola evidente. Tutte quelle figure non stendono le mani, non volgono gli sguardi al cielo, stanno colà quali furono, quali sono. Si direbbe che prendono interessamento le une alle altre, che si amano; e questi sentimenti sono rappresentati in quei sassi, con una certa abilità di mestiere. Uno stipite in marmo riccamente ornato, mi diede pure idee nuove.

Per quanto sia pregevole quella raccolta, si scorge però che non si attende a conservarla con quell’amore che presiedette al suo ordinamento. Il tripode pregevolissimo minaccia di andare in rovina per trovarsi isolato, ed esposto alle intemperie da ponente. Con un semplice riparo