Pagina:Graf - Le Rime dalla Selva, 1906.djvu/285

Da Wikisource.

La Fenice 277


Aggiungasi che ha le penne
     Tinte di porpora e d’oro,
     Un canto molto sonoro,
     16Un volo molto solenne.

Prima che il tempo la sdrucia,
     Si forma un rogo d’aromi,
     E tra gl’incensi e gli amomi,
     20Da sè, cantando, s’abbrucia.

Poi (oh, delizie ed ambasce
     D’inauditissima venere!)
     Poi, dalla propria sua cenere,
     24A nuova vita rinasce.