Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/342

Da Wikisource.

193i-i932: (miscellanea) 1017 pp. 54 in 8°). Il Sorrento è professore all’Università del Sacro Cuore (e la pubblicazione è appunto un discorso tenuto in questa università) ed è da immaginare che studi l’argomento oltre che da un punto di vista cattolico ed apologetico, anche entro limiti storico-letterari, senza cioè occuparsi del contenuto economico-sociale del concetto di Medio Evo Occorrerebbe invece studiare in modo completo l’argomento, per giungere alla distinzione del Medio Evo dall’età del mercantilismo e delle monarchie assolute che popolarmente sono incluse nel Medio Evo. (Ancien Régime popolarmente si confonde con Medio Evo, mentre è appunto l’età del mercantilismo e delle monarchie assolute, chiuso dalla Rivoluzione francese). L’opuscolo del Sorrento sarà più utile per l’indicazione delle fonti letterarie. Un paragrafo si potrebbe dedicare a riassumere ciò che ha significato il | termine «Italia» nei vari tempi, prendendo le mosse dallo studio in proposito del prof. Carlo Cipolla pubblicato negli Atti della Accademia delle Scienze di Torino \ 9 ( 127 ). Storia dd-l* fi./ieri, vu^fferne. La Bohème. Carlo ^Baudelaire". Cfr C. Baudelaire, Les Fleurs du Mal et autreY poemes, Texte intégral précédé d'une étude inédite d’Henri “ctè Régtiîer [(«La Renaissance du Livre», Paris s. d.)]. Nello studio del de Régnier (a pp. 14-1^, a contare dalla pagina stampata, perché nel testo [della prefazione] non c’è numerazione) si ricorda che il Baudelaire partecipò [attivamente] ai fatti del febbraio e del giugno 1848. «Fait étrange de contagion révolutionnaire, dans cette cervelle si méticuleusement lucide», scrive il de Régnier. Il Baudelaire, con Champfleury, fondò un giornale repubblicano in cui scrisse articoli violenti. Diresse poi un giornale locale a Château- roux. «Cette double campagne typographique (sic) et la part qu’il prit au mouvement populaire suffirent, il faut le dire, à guérir ce qu’il appela plus tard sa " folie ” et que, dans Mon cœur mis à nu, il cherche à s’expliquer à lui-même quand il écrit: "Mon ivresse de 1848. De quelle nature était cette ivresse? Goût de la vengeance, plaisir naturel de