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1262 QUADERNO IO (XXXIII) dinamica della formazione del « lavoro socialmente necessario» locale, nazionale, internazionale, e nei problemi che le differenze dei « lavori analitici » pongono nelle varie fasi di tali lavori. È il costo comparato, cioè la comparazione del lavoro «particolare» cristallizzato nelle varie merci, che interessa Peconomia classica. Ma non interessa questa ricerca anche Peconomia critica? Ed è « scientifico » che in un lavoro come il Précis2 non siano trattati anche questi nessi di problemi? L'economia critica ha diverse fasi storiche e in ognuna di esse è naturale che Paccento cada sul nesso teorico e pratico storicamente prevalente. Quando gestore delPeconòmia è la proprietà, Paccento cade sulP«insieme» del lavoro socialmente necessario, come sintesi scientifica e matematica, perché pratica- mente si vuole che il lavoro diventi consapevole del suo insieme, del fatto che è specialmente un « insieme » e che come «insieme» determina il processo fondamentale del movimento economico (invece alla proprietà interessa ben poco il lavoro socialmente necessario, anche ai fini della propria costruzione scientifica; importa il lavoro particolare, nelle condizioni determinate da un dato apparato tecnico e da un dato mercato di viveri immediato, e da un dato am- 8 bien|te immediato ideologico e politico, per cui, dovendosi fondare un'azienda si ricercherà di identificare queste condizioni più conformi al fine del massimo profitto «particolare» e non si ragionerà per «medie» socialmente necessarie). Ma quando il lavoro è diventato esso stesso gestore delPeco- nomia, anch’èsso dovrà, per il suo essere cambiato fondamentalmente di posizione, preoccuparsi delle utilità particolari e delle comparazioni fra queste utilità per trarne iniziative di movimento progressivo. Cosa sono poi le «gare» \ se non un modo di preoccuparsi di questo nesso di problemi e di comprendere che il movimento progressivo avviene per «spinte» particolari, cioè un modo di «comparare» i costi e di insistere per ridurli continuamente, identificando e anche suscitando le condizioni oggettive e soggettive in cui ciò è possibile?