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i$i4 QUADERNO 12 (XXIX) tività organizzatrice dei rapporti generali esterni all'azienda. Si può osservare che gli intellettuali «organici» che ogni nuova classe crea con se stessa ed elabora nel suo sviluppo progressivo, sono per lo più « specializzazioni » di aspetti parziali dell'attività primitiva deH^cPsocìaie nuovo che la nuova classe ha messo in luce. (Anche i signori feudali erano detentori di una particolare capacità tecnica, quella militare, ed è appunto dal momento in cui l'aristocrazia perde il monopolio della capacità tecnico-militare che si inizia la crisi del feudalismo. Ma la formazione degli intellettuali nel mondo feudale e nel precedente mondo cl a s s i m _è_i stloneThi ObaiiiiiiaieTpirte: questa formazione ed elaborazione segue vie e modi che occorre studiare concretamente? CosTlTda notare che la massa dei contadini, quantunque svolga una funzione essenziale nel mondo della produzione, non elabora proprii intellettuali « organici » e non « assimila»3 nessun ceto di intellettuali «tradizionali», quantunque dalla massa dei contadini altri gruppi sociali tolgano molti dei loro intellettuali e gran parte degli intellettuali tradizipnali siano di origine contadina). ^^'Ma ogni gruppo sociale «essenziale» emergendo alla storia dalla precedente struttura economica e come espressione di un suo sviluppo (di questa struttura), ha trovato, almeno nella storia finora svoltasi, categorie sociali preesistenti e che anzi apparivano come rappresentanti una con- 3 tinuità storica ininterrotta anche dai più | complicati e radicali mutamenti delle forme sociali e politiche. La più tipica di queste categorie intellettuali è quella degli ecclesiastici, monopolizzatori per lungo tempo (per un'intera fase storica che anzi da questo monopolio è in parte caratterizzata) di alcuni servizi importanti: ^ideologia religiosa cioè la filosofia e_la_ scienza dell'epoca, con IFscuola. l'istruzione? la .morale^ la giustizia, la beneficenza, l'assistenza ecc. La categoria degli ecclesiastici può essere considerata essere la categoria intellettuale organicamente legata all'aristocrazia fondiaria: era equiparata giuridicamente all’aristocrazia, con cui divideva l'esercizio della proprietà feudale della terra e l'uso dei “Nelms: «assimili».