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122 Lo sviluppo di un pianeta Prof. Love (i) ha considerato una per una le cause che deformerebbero un pianeta, e stabilì i risultati che tale e tal altra causa avrebbero sulla distribuzione del terreno e delle acque sopra un pianeta. Avendo preso le cause singolarmente egli le ha considerate in combinazione in un tentativo per giungere all’effetto che esse avrebbero, se prese tutte assieme, sull’apparenza di un pianeta. Finalmente egli paragonò l’apparenza che per teoria un pianeta come la Terra dovrebbe avere, o potrebbe avere, coll’aspetto della Terra come noi lo conosciamo. Distribuzione delle terre e delle acque sopra un orbe planetario. Chiediamoci dapprima come poserebbero le acque sopra un pianeta che avesse due centri, vale a dire, un centro di gravità distinto da un centro di figura. Evidentemente la superficie dell’acqua sarebbe la superficie della sfera che avesse il centro suo al centro di gravità. Questo lascierebbe l’oceano da un lato della sfera planetaria. In questo modo nel nostro pianeta immaginato vi sarebbe un emisfero dove le terre sarebbero preponderanti ; ed un altro che sarebbe l’emisfero oceanico. Tali sono le condizioni percettibili sulla Terra; dove vi è il grande emisfero nordico di terreno continentale ed il grande emisfero australe precipuamente occupato dall’Oceano Pacifico, diretto di più verso il centro di gravità, che verso il centro di figura. Cambiamenti cagionati dalla rotazione. Ma noi possiamo andare molto più oltre di questo nel dare spiegazione delle regioni continentali ed oceaniche del nostro pianeta. Che avverrebbe ad un (i) British Association, Leicester, 1907, « Address to thè Mathematica! and Physical Section on A Dynamical Theory of thè Shape of thè Earth », by Prof. A. E. H. Love, D. Se. F. R. S.