Pagina:Grew - Lo sviluppo di un pianeta, 1914.djvu/339

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L’influenza della vita 3IS lungo che il periodo storico di cui abbiamo conoscenza, si rese evidente che in quei periodi l’aumento di date specie in alcune regioni, e la loro estinzione in altre regioni, sarebbe stato più vigorosamente segnato nelle vestigia, di quanto non possa ora risultare da consimili circostanze. L’esaminare accuratamente i ricordi delia vita in quei periodi del passato porta a molte altre complicate considerazioni. Ma attraverso a tutte quelle si ritrova un numero sufficiente di caratteristiche comuni per mostrare fuor di dubbio l’ordine di successione della vita. La prima guida, e la principale, per lo studio della successione della vita fu allora l’ordine in cui gli strati furono messi giù l’uno sull’altro. Questo è uno studio che va tuttora progredendo, e che aggiunge in ogni anno qualche cosa di nuovo alle conoscenze biologiche. Ma ora che la successione della vita è divenuta un assioma, ed il progressivo sviluppo delle specie è divenuto una verità evidente, lo studio delle forme della vita restituisce allo studio degli strati qualche cosa di ciò che esso deve a questo ; cosicché ora, se un geologo dovesse ricercare di determinare positiva- mente il periodo al quale appartennero degli strati deformati 0 spostati, egli si riferirebbe ai fossili degli strati per evidenza e per informazione. « Mentre la stratigrafia trovavasi per tal modo nei suoi primordi », osservano Chamberlin e Salisbury (1), « ad essere la principale e più fiduciosa autorità nel determinare l’ordine degli eventi, e la biologia era quella che più ci guadagnava ; alla fine la stratigrafia ricevette un ampio compenso, se pur non ne ebbe essa il maggior beneficio; poiché in nessun posto conosciuto ed accessibile vi è una completa successione di giacimenti sedimentarii. Vi sono grandi serie (1) « Geology and Earth History », Voi. I.