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L’influenza della vita 323 vi sarebbero probabilmente tali gradazioni di colore 0 di forma da fare apparire quegli estremi affatto senza relazione tra di loro. Darwin immaginò che se due semi rosa pallido fossero incrociati per combinazione, la discendenza che ne deriverebbe, essendo altresì pallidamente rosa, so- praviverebbe se l’essere rosa pallido fosse adatto all’ambiente circostante. Ma egli non s’attentò a dire perchè qualche seme (della stessa specie) dovrebbe essere rosa pallido e qualcuno chermisino intenso. Egli stabili che la variazione fosse dovuta all’accumulazione di variazioni minute, ma egli non spiegò le più minute variazioni. 1 Mendeliani fanno il tentativo di spiegare le variazioni minute in una specie. Essi dicono che l’essere rosa 0 rotondo di un seme (oppure per prendere una illustrazione più famigliare, l’essere verde 0 giallo nel pisello) dipende da certi fattori di ereditarietà ; che la giallezza 0 la verdura è un carattere inerente definitivamente al plasma del germe del pisello ; e che secondo le proprietà di esso, esso influenzerà le caratteristiche della progenie del pisello. In brevi parole, essi tentano di fornire qualche spiegazione delle più minute variazioni del pisello e di trovare una legge che determinerà se queste variazioni saranno caratteristiche delle future generazioni del pisello. Nella loro ultimissima ricerca essi possono ingegnarsi di accertare quale sia l’assestamento delle più minute cellule del pisello che favorisca la persistenza oppure la variazione. Questi modi di vedere sono condivisi, almeno in parte, dal Prof. De Vries (1), il cui nome fu dapprima associato colla « Teoria della mutazione », per la quale una variazione in una forma di vita, di una (1) « The Mutation Theory », di Hugo de Vries (traduzione inglese di Kegan Paul).
