Pagina:Grew - Lo sviluppo di un pianeta, 1914.djvu/365

Da Wikisource.

Successione geologica 341 sistono di una serie molto complessa di formazioni, abbraccianti sgorghi di lava, prodotti vulcanici, e lingue e protuberanze di roccie ignee che sono state sospinte all’insù da un livello inferiore, insieme con alcune roccie le quali, sebbene esse sieno state contorte, schiacciate e bruciate, ciò nonostante portano tuttora traccie dell’essere state depositate come sedimenti. Dei fossili non si trovano ; ma la natura delle roccie, gli schisti carboniferi, i calcari, gli schisti ed il minerale di ferro, trovati in esse giustificano la credenza che la vita esistesse quando esse furono formate ; e quella credenza trova un altro appoggio dal fatto che quando dei fossili appariscono, essi rivelano uno sviluppo ed un’organizzazione che implica che un grande intervallo di tempo deve essere trascorso dacché essi furono prodotti da forme inferiori. Coll’ipotesi planetismaria, che è quella che è stata addottata per la parte principale in tutto questo volume, le roccie più antiche conosciute possono essere con fiducia riferite a quest’era, poiché secondo quell’ipotesi, delle roccie di origine organica (come gli strati di carbone od i calcari) furono non soltanto mescolate con tutte le roccie che noi possiamo vedere, ma con una serie profonda molto al disotto — dacché si suppone che la vita abbia avuto origine prima che la Terra cessasse di crescere. Queste roccie, appartenenti all’Archeozoico, od epoca della prima vita, sono comu- nente nominate Archeane. In origine il termine era fatto per includere tutte le roccie al disotto del Cambriano fossilifero, ma è noto adesso che vi zono tre, o più di tre grandi sistemi di roccie sedimentarie, 0 di roccie che sono sedimentarie e sono intercalate nei loro giacimenti con fogli ignei, al disotto del Cambriano ; e che questi sistemi non giacciono informemente l’uno sull’altro. Dacché cotesti sistemi sono molto spessi e sono l’un dall’altro separati da cospicui intervalli che