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Il regno animale 373 proteguhim ; e tal forma è ritenuta essere quella atavica dell’intiero gruppo. La storia della vita di un brachiopodo dei giorni nostri indicherà gli stadi dell’istoria dei suoi antenati. Discendenza delle Ammoniti. Tra tutti i Molluschi nessuno è degno di un interesse maggiore di quanto lo siano le Ammoniti, un cefalopodo il di cui guscio ritorto come il corno di un becco, è forse di tutti i fossili quello primissimo riconosciuto dal principiante di geologia (i). Esse hanno una grande importanza geologica perchè esse sono eminentemente caratteristiche dei tempi Giurassici, e, secondo la frase geologica, esse fissano l’orizzonte stratigrafico di quell’epoca. Esse spuntano nel Devoniano dove, quali Ammonoidi, esse appariscono nelle loro forme primitive. Esse compaiono nel Carbonifero e nel Permiano (2). Ma non si fu che sino ai tempi Triassici che questo grande ordine assunse l’importanza che esso mantenne attraverso a tutte le epoche Mesozoiche. Nell’era Triassica più di 1000 specie sono state descritte. Negli alti mari che ricoprivano allora tutta l’Europa Meridionale e si estendevano nell’Asia, nell’America, e persino nelle regioni Artiche, vi fiorì una profusione affatto straordinaria ed una grande varietà di vita di cefalopodi. Essi raggiunsero il culmine nel Giurassico. Un lento declinare cominciò nei mari del Cretaceo ; ed alla fine di questo periodo essi se ne erano iti intieramente. Ma nelle roccie dell’era Mesozoica, ovunque condizioni favorevoli si ritrovano, questi gusci sono immagazzinati in moltitudini innumerevoli ; e non meno di 5000 specie sono state descritte. Non (1) Sir A. Geikie, « Text Book of Geology », Voi, II, pag. 108-109 (4* ediz.). (a) Chamberlin and Salisbury, « Geology », Voi. Il, pag. 653.
