Pagina:Grew - Lo sviluppo di un pianeta, 1914.djvu/42

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24 Lo sviluppo di un pianeta stessa coppia di universi o di « correnti di stelle ». Una corrente di stelle viaggia in ragione di settanta miglia al secondo; l’altra a cinque miglia al secondo. Le correnti devono intersecarsi ; ed il Sig. Eddington nota che la speciale abbondanza di stelle nella Via Lattea è dovuta in parti uguali ad entrambe le correnti. Se quindi vi sono due o più correnti di stelle, la possibilità che l'universo doppio o multiplo non sia giunto ad uno stadio di stabilità in cui le collisioni siano improbabili, diventa maggiore. Ma sarebbe inescusabile il presumere che le collisioni siano probabili: ed il massimo che si possa dire circa l’ipotesi delle collisioni si è che essa serve al suo scopo benissimo fintantoché noi non conosceremo di più intorno alle cause che producono la disintegrazione'atomica. Un corollario all’idea dell’esistenza di un universo doppio di stelle, è quello che di recente ha preso forma sotto il nome di stelle migratorie (i), un nome dato ad ammassi di stelle, che apparentemente mossi da qualche comune impulso, sembrano andar muovendosi in una identica direzione. In una memoria pubblicata nel 1908, il Professor Lewis Boss (2) di Albany, di già ben conosciuto per la di lui opera continuata a lungo sulle posizioni e sui movimenti di stelle fondamentali, ha annunziato che non meno di trentanove stelle, sparpagliate nel cielo sovra un’area altrettanto grande come l’Orsa Maggiore, erano tutte in moto esattamente verso lo stesso punto. Non è supposto che esse s’incontrino giammai ; al contrario l’evidenza sembra dimostrare (1) « Migrating Stars » del Prof. H. H. Turner (« Fortnightly Review »). (a) « Convergent of a Moving Cluster in Taurus » del Professor Lewis Boss (« Astrophysical Journal », 604, 1908, settembre).