Pagina:Grew - Lo sviluppo di un pianeta, 1914.djvu/474

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Appendice G. I primi saggi di figure modellate coll’argilla Sebbene lo studio dell’evoluzione ci abbia insegnato come riesca inutile il tentativo delle classificazioni nettamente precise, ed il voler stabilire delle linee di demarcazione dietro criteri artificiali, uno dei quali sarebbe, per la distinzione dell’uomo da altri animali, l’uso della parola, tuttavia mi sia lecito esprimere l’opinione che, se mai, una caratteristica peculiare del genere umano ha da essere ricercata nell’esercizio delle facoltà artistiche, che io ritengo siano al solo uomo riservate. Conviene attribuire peraltro il suo giusto valore all’espressione di facoltà artistiche; non essendo possibile di considerare, neppure come un tentativo d’approssimazione a quelle facoltà, nè il mimetismo, nè quella tendenza all’abbellimento che si manifesta in tutta la natura per favorire la riproduzione o la conservazione della specie, nonché la selezione e conseguente evoluzione di quella. Noi diciamo artistica la facoltà di riprodurre in altri un’impressione emozionale dapprima risentita da un individuo. Questa trasmissione di emozione può avere luogo anche tra persone che non si conoscono e che non si conosceranno mai, anche a parecchie leghe od a parecchi secoli di distanza, per il solo tramite dell’opera d’arte. Essa quindi non corrisponde necessariamente ad alcuna di quelle finalità naturali sopra accennate; poiché l’opera d’arte la più elevata e la più pura trae le origini sue dalla soddisfazione di una tendenza