Pagina:Guerrazzi - L'asino, 1858, III.djvu/145

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sero uno istituto di elette fra cento mila, mentre da natura viene a noi la propensione di sovvenire al prossimo e ci governa universale lo istinto benefico. Gli uomini santificarono san Vincenzo di Paola per la sua svisceratezza verso gli orfanelli e fecero bene, ma tu se arguto intendi, o re, troverai, che con questo vennero a confessare la consueta asperità loro, perocchè facessero capire tanto essere nuovo pesce un caritatevole nel consorzio umano, che comparso appena lo assunsero in cielo. In qual parte dunque avrebbero eglino levata la Canarina piissima, la quale non solo adottò per figli gli orfani del Rosignolo, ma vincendo il ribrezzo recava prima loro col becco il quotidiano pasto di Lombrichi, e subito dopo volava ai lavacri delle acque chiare e forbivaselo485? Gli uomini superbirono della fraternità della Misericordia, la quale, come sai, trasse origine dalla bestemmia, e per di più ebbe in mira di usare carità verso creature della medesima specie; io di ricontro ti narrerò cosa mirabile e vera. Conosci, o re, i Pettirossi? Tu li conosci, non fosse altro, arrosto; considera dunque i milioni di questi uccelletti arrostiti messi in fila davanti a te e alternati con gl’inseparabili crostini, e di’ poi, se più barbaramente potessero gli uomini comportarsi con loro? Ebbene questi Pettirossi in Inghilterra sentendo pietà per gli spietati persecutori loro quante volte ne in-