Pagina:Guicciardini, Francesco – Scritti politici e ricordi, 1933 – BEIC 1844634.djvu/187

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contro l'accordo tra clemente vii e carlo v 181

erra assai qualunque presuppone che non gli sia inimicissimo; la quale inimicizia se a lui venissi bene occultarla o dimetterla, come direno di sotto, ci resta el sospetto, che non gli può lasciare usare questa o prudenzia o bontá che la sia. Giá è chiaro che la grandezza sua dispiace a Vostra Santitá e che l’ha cercato di batterlo, in modo che conviene sia impresso che ogni volta che quella vedessi la occasione, gli sarebbe contraria. Né a questo si può trovare mezzo di sicurtá, perché la gelosia è troppo naturale negli stati; né la sicurtá che da’ portamenti suoi potrete avere voi, dará sicurtá a lui, come ha detto l’arcivescovo, anzi saprá che el sospetto che lui ha, tiene di necessitá in sospetto Vostra Santitá, ed el sospetto di quella multiplica el sospetto suo; e’ quali sospetti non si possono medicare se non dal canto di colui che resterá in grado che l’altro non abbia facultá di offenderlo. Adunche quando la ambizione cessassi, quando la indignazione non ci fussi, el sospetto lo sforza a pensare di assicurarsi, ed assicurare non si può se non vi deprime; deprimendo Vostra Santitá, la fa al tutto sua inimicissima, e però mettendovi mano è necessitato o ruinarla totalmente, o abassarla tanto che la resti poco manco che ruinata.

Le quali ragione doverrebbono essere capace a chi non avessi veduto segno alcuno; ma a chi ha tocco con mano, come ha fatto Vostra Santitá, non bisognano anche altre ragione a fargliene credere. La capitulazione fatta doppo la giornata di Pavia, ancora che fussi in grande beneficio suo, perché gli assicurò quella vittoria e fu la scala di conducere el re in Spagna, ancora che da Vostra Santitá fussi osservata cumulatissimamente, ed aggiunto, oltre alle obligazione de’ capituli, tutte le demonstrazione che lui ed e’ suoi seppono desiderare, ancora che la non usassi mai né in fatti né in parole cenno alcuno che gli potessi dispiacere; nondimeno dal canto suo è stata sprezzata in ogni parte, e non solo mancato degli effetti, ma usati termini pieni di contempto e di delusione. Nel pagamento grosso de’ danari vi furono contro a ogni onestá intercetti trentamila ducati; caricato di soldati