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aveva dimandati sotto nome di usare l’opera loro contro a Ferrara, non avendo quegli che sostenevano le parti del re di Francia potuto ottenere altro che ritardare la deliberazione insino a quel dí. Contro a’ quali con furore grande esclamava nelle diete la moltitudine, accesa di odio maraviglioso contro al nome del re di Francia: non essere bastata a quel re la ingratitudine di avere negato di accrescere piccola quantitá alle pensioni di coloro con la virtú e col sangue de’ quali aveva acquistata tanta riputazione e tanto stato, che oltre a questo avesse con parole contumeliosissime dispregiata la loro ignobilitá, come se al principio non avessino avuta tutti gli uomini una origine e uno nascimento medesimo, e come se alcuno fusse al presente nobile e grande che in qualche tempo i suoi progenitori non fussino stati poveri ignobili e umili; avere cominciato a soldare i fanti lanzchenech per dimostrare di non gli essere necessaria piú nella guerra l’opera loro, persuadendosi che essi, privati del soldo suo, avessino oziosamente a tollerare di essere consumati dalla fame in quelle montagne: però doversi dimostrare a tutto il mondo vani essere stati i suoi pensieri false le persuasioni nociva solamente a lui la ingratitudine, né potere alcuna difficoltá ritenere gli uomini militari che non dimostrassino il suo valore, e che finalmente l’oro e i danari servivano a chi aveva il ferro e l’armi; ed essere necessario fare intendere una volta a tutto ’l mondo quanto imprudentemente discorreva chi alla nazione degli elvezi preponeva i fanti tedeschi. Traportavagli tanto questo ardore che, trattando la causa come propria, si partivano da casa ricevuto solamente uno fiorino di Reno per ciascuno; ove prima non movevano a’ soldi del re se a’ fanti non erano promesse molte paghe e a’ capitani fatti molti doni. Congregavansi a Coira terra principale de’ grigioni; i quali, confederati del re di Francia da cui ricevevano ordinariamente pensioni, aveano mandato a scusarsi che per l’antiche leghe che aveano co’ cantoni piú alti de’ svizzeri non potevano recusare di mandare con loro certo numero di fanti.

Perturbava molto gli animi de’ franzesi questo moto, le