Pagina:Guicciardini, Francesco – Storia d'Italia, Vol. III, 1929 – BEIC 1846967.djvu/387

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libro duodecimo - cap. xix 381

stimolasse a muovere di nuovo l’armi contro al re, rinnovorno seco la confederazione, obligandosi a dare sempre in Italia e fuori, per difesa e per offesa contro a ciascuno, col nome e con le bandiere publiche, a’ suoi stipendi qualunque numero di fanti dimandasse; eccettuando solamente dall’offesa il pontefice, l’imperio e Cesare: e da altra parte il re riconfermò loro le pensioni antiche, promesse pagare in certi tempi i quattrocentomila ducati convenuti a Digiuno, e trecentomila se gli restituivano le terre e le valli appartenenti al ducato di Milano. Il che ricusando di fare e di ratificare la concordia i cinque cantoni che le possedevano, cominciò il re a pagare gli altri otto la rata de’ denari appartenente a loro; i quali l’accettorno, ma con espressa condizione di non essere tenuti di andare a gli stipendi suoi contro a’ fanti de’ cinque cantoni.

Nel principio dell’anno medesimo il vescovo de’ Petrucci, antico familiare del pontefice, coll’aiuto suo e de’ fiorentini cacciato di Siena Borghese figliuolo di Pandolfo Petrucci cugino suo, in mano del quale era il governo, arrogò a sé medesima autoritá: movendosi il pontefice perché quella cittá, posta tra lo stato della Chiesa e de’ fiorentini, fusse governata da uomo confidente di sé; e forse molto piú perché sperasse, quando fusse propizia la opportunitá de’ tempi, potere con volontá del vescovo medesimo sottoporla o al fratello o al nipote.


XIX

Morte del re d’Aragona; giudizio dell’autore. Morte del gran capitano. Aspirazione del re di Francia alla conquista del regno di Napoli e sue speranze. Liberazione di Prospero Colonna dalla prigionia.

Rimasono in Italia accese le cose tra Cesare e i viniziani, desiderosi di ricuperare, coll’aiuto del re di Francia, Brescia e Verona: l’altre cose parevano assai quiete. Ma presto cominciorno ad apparire princípi di nuovi movimenti, che si suscitavano per opera del re di Aragona; il quale, temendo al