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22 storia d'italia

palazzo fabricato dagli antichi Malatesti. E furono alloggiati con questo ordine: gli spagnuoli in su la sommitá del monte, i tedeschi piú a basso secondo che il monte scende, e i corsi alle radici del monte. Cosí stettono ventitré dí, non si facendo in quel mezzo altro che scaramuccie di cavalli leggieri; perché Francesco Maria, non potendo sperare di rompere alla campagna sí grosso esercito né tentare, per la vicinitá loro, l’espugnazione di alcuna terra, attendendo a conservare quello che aveva acquistato, si stava fermo. Ma il vigesimo quarto dí, partito di notte da Montebaroccio, arrivò all’alba del dí in su la sommitá del monte negli alloggiamenti degli spagnuoli; co’ quali, o con tutti o con parte di loro, si credette, per quello che dimostrò il progresso della cosa, che avesse avuta secreta intelligenza. Venuto quivi, subito i suoi spagnuoli gridorno agli altri che se volevano salvarsi gli seguitassino, alla quale voce la maggiore parte, messosi ciascuno in sul capo uno ramuscello di fronde verdi come aveano loro, gli seguitò: soli i capitani con circa ottocento fanti si ritirorono a Pesero. Cosí uniti andorono agli alloggiamenti de’ tedeschi, i quali non facevano da quella parte custodia alcuna, per la sicurtá che dava loro la vicinitá de’ fanti spagnuoli; trovatigli cosí incauti n’ammazzorno e ferirno piú di secento, gli altri fuggendo negli alloggiamenti de’ corsi si discostorono insieme verso Pesero: i guasconi, sentito il tumulto, messisi in ordinanza, non volleno mai muoversi del luogo loro. Uccisi i tedeschi e tirata a sé la maggiore parte de’ fanti spagnuoli, Francesco Maria fermò l’esercito tra Urbino e Pesero; pieno di speranza che con lui s’avessino a unire i guasconi e quegli fanti tedeschi i quali, levati nel tempo medesimo del campo di Lautrech, erano sempre andati, alloggiati e proceduti insieme.

Era tra’ guasconi Ambra, emulo del capitano Carbone; il quale, giovane di sangue piú nobile e parente di Lautrech, aveva appresso a loro autoritá maggiore. Costui aveva trattato occultamente, molti giorni, di passare con quei fanti a Francesco Maria; e gli dava occasione che, non contenti di