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172 | I DINTORNI DI FIRENZE. |
miglia Del Palagio, edificò nel XIV secolo uno spedale per i pellegrini dedicandolo a S. Gio. Battista Decollato. Nel 1349 ne assunse la proprietà Tommaso di Neri. Lo spedale aveva annesso un oratorio nel quale si trovava una tavola antichissima la quale fu trasferita nell’oratorio di Fontelucente, quando il vecchio spedaletto che sorgeva vicino al Ponte detto del Calderajo fu abbattuto per la costruzione dell’acquedotto di Montereggi.
Grattacapo o Pian di Mugnone. - Case Gattai-Budini. — Presso il luogo dello spedale ebbe fino dal XIV secolo una casa da signore la famiglia Del Riccio la quale la possedette per il corso di varj secoli. Più tardi venne ridotta ad uso di casa da pigionali. Oltrepassata questa località, la valle del Mugnone si allarga fra i colli di Fiesole e di Trespiano ed il torrente, non contenuto da arginature, si distende nella parte praneggiante che è chiamata appunto
Il Pian di Mugnone, nome che è proprio anche di varj gruppi di case non lungi dai quali è la Polveriera, ovvero magazzino di munizioni per uso delle milizie della guarnigione di Firenze. Da questo piano muovono diverse stradelle che conducono a varie località vicine come Fiesole, Basciano, Trespiano ed a numerose ville di antica origine. Di Basciano e di Trespiano discorreremo nel seguito di questo capitolo, delle ville di Fiesole abbiamo trattato nel precedente e qui accenneremo soltanto a poche di esse che si trovano più prossime alla via Faentina.
Il Palagio. - Villa Pieralli. — Dal nome di questa villa che fu in antico comoda dimora campestre, derivò quello di una potente famiglia fiorentina che affermavasi discendente dai Conti Guidi. Essa si chiamò in antico Aghinetti o Ginnetti; poi un ramo abbandonò il nome avito per assumere quello di Del Palagio. Ricchi di sostanze e di grande autorità fra i loro concittadini, molti dei Del Palagio ottennero uffici importantissimi e vari di loro disimpegnarono delicate ambascerie. Guido di Tommaso soprattutti rappresentò degnamente la patria in simil generi di uffici e vi ebbe in compenso le insegne di cavaliere del