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Pagina:Guido Carocci I dintorni di Firenze 01.djvu/322

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280 I DINTORNI DI FIRENZE.

I Rinieri o il Lepre dei Rinieri. - Villa dei Principi Corsini. — Lungo la via che conduce alla villa Reale della Petraja, dinanzi ad un ampio piazzale a forma di prato, sorge questa villa che nell’ampia facciata presenta i caratteri grandiosi e decorativi dell’arte barocca del periodo fra il XVII e XVIII secolo. È fra le ville di Castello una delle più grandiose e delle più gaie per l’ampiezza e l’eleganza dei suoi annessi. Al cominciare del XV secolo era degli Strozzi e precisamente di quel Palla Strozzi cittadino di tanta ricchezza e di tanta autorità che la sospettosa gelosia de’ suoi concittadini lo fece morire esule dalla patria. Alessandra Bardi vedova di Lorenzo di lui figlio, la vendeva il 15 ottobre 1460 a Bernardo di Stoldo Rinieri e dai Rinieri derivò alla villa il nome che essa serba tuttora, mentre per l’innanzi si chiamava il Palagetto. Ad essi appartenne fino al 1571, anno in cui i figli d’Andrea, Alessandro e Francesco, la vendevano a Francesco di Jacopo Sangalletti. Il figlio di lui Guglielmo l’alienava nel 1597 a Pagolo di Giuliano Donati; poco restò in possesso di questa famiglia, perché nel 1602 gli ufiziali de’ pupilli la rivendevano a Dianora vedova di Bernabò Malaspina e da lei, per avere una dimora propria vicino alla villa di Castello, la comprava Cosimo figlio del Granduca Ferdinando II de’ Medici. Ma lo scrittojo delle RR. Possessioni se ne disfaceva nel 1650, alienandola a Piero di Bernardo Cervini che morendo nel 1666 lasciava tutti i suoi beni al Collegio dei Gesuiti. Ottavia di Gismondo Della Stufa la comprava dall’amministrazione de’ Gesuiti e nel 1687 la lasciava in eredità al figlio Lorenzo di Messer Lorenzo Lanfredini. Pochi anni dopo, nel 1697, il Lanfredini rivendeva la villa alla Marchesa Lucrezia di Pier Francesco Rinuccini moglie del Marchese Filippo Corsini e da allora essa entrava a far parte del patrimonio della principesca famiglia che tuttora tiene fra i suoi luoghi favoriti di villeggiatura lo stupendo palagio campestre dei Rinieri. In cotesta sontuosa villa, corredata di un delizioso giardino, si conserva anche una ricca collezione di quadri. Nella via di fianco al giardino Corsini sono queste due antiche ville: