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Pagina:Guido Carocci I dintorni di Firenze 01.djvu/70

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52 I DINTORNI DI FIRENZE.

Alessandro VI il corpo di S. Romano che egli trasportò in patria, racchiudendolo in una bella cassa di legno intagliata e dorata. In onore di questo santo egli edificò presso la casa della sua famiglia un tabernacolo o maestà con dinanzi un portichetto sostenuto da colonne. Nel secolo successivo, il portico fu chiuso per ridurlo a forma di oratorio che fu intitolato della Pietà, decorandone la facciata di porte, finestre e di una nicchia colla statuetta del Santo. Probabilmente, Bartolommeo Cennini ed i suoi successori che esercitavano l’arte furono anche gli autori di questo gentile e caratteristico edilizio.

La Torre o i Cioli. - Villa Giovannozzi — Non fu mai, come potrebbe far supporre uno dei due nomignoli, proprietà della famiglia de’ Cioli scultori settignanesi che ebbero altrove le loro case. Fin da tempo lontano fu casa da signore della famiglia Alberti la quale la possedette per il corso di varj secoli. Nel 1697 fu comprata da Michele Giovannozzi e da quel tempo è in possesso di questa famiglia ben nota nelle tradizioni artistiche per aver dato in antico, come in epoca moderna, scultori ed architetti valenti.

Bancozzo o Pugnano. - Villa Bigazzi. — Appartenne in antico alla famiglia Griovannozzi. Nel 1591 questi l’alienarono a Ser Ottavio Peroni notavo da S. Gimignano i successori del quale la rivenderono nel 1671 ad un Giovan Battista Tozzi che l’alienava nell’anno stesso a Antonio di Jacopo Del Campana. I Del Campana la possedettero fino al secolo scorso.

Verone. - Villa Tarchiani. — Rimodernata ed ampliata dall’attuale proprietario, questa villa è d’antichissima origine. Agli ultimi del XIV secolo era uno dei molti possessi della famiglia Portinari, dalla quale Y acquistò nel 1462 Domenico di Niccolò Porcellini. Piero di Giovanni di questa famiglia la rivendè nel 1550 a Girolamo d’Agnolo Filippi e Maria di Bartolommeo d’Agnolo Filippi la portò nel 1587 in eredità al marito Jacopo Del Turco. Da quell’epoca fino a quest’ultimi anni la vecchia villa che conservava ancora le tracce della sua vetusta costruzione, rimase in possesso di questa famiglia.