Pagina:Kant - Geografia fisica, 1807, vol. 1.djvu/192

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Recenti osservazioni ed esperimenti hanno fatto credere, che nell’acqua marina i corpi si putrefacessero con maggiore facilità che nell’acqua dolce. Molto sale misto con poca acqua ritarda veramente la putrefazione; ma poco sale con molt’acqua la fa sollecitare. L’acqua dolce, gettandovi del sale, acquista maggior peso; ed un uomo che nell’acqua dolce va a fondo, galleggia sciogliendovi in essa del sale. Il piede cubico dell’acqua piovana netta pesa 65 fino a 66 libbre: l’acqua dei fiumi, 70 libbre; l’acqua marina, 72 libbre. I bastimenti entrando dal mare nei fiumi, vanno più in acqua, e passando dai fiumi nel mare, s’innalzano: dunque i bastimenti che vanno in mare possono portare maggior carico di quei che navigano sui fiumi, e nuotasi nel mare con maggior facilità che nel fiume. L’ammiraglio Broderik, il quale nell’ultima guerra fra l’Inghilterra e la Spagna, vedendo il suo bastimento incendiato, si gettò nel mare, nuotò travestito per due ore prima che fosse salvato, giacchè fu trascurato, come non conosciuto.

Per mezzo del sale si è pure spiegato il fenomeno della trasparenza e chiarezza