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Pagina:La Valle Seriana.djvu/58

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di S. Mauro, lavoro de’ meglio sortiti del nostro Talpino ed un altro rappresentante la Deposizione di Cristo dalla Croce del nostro Giampaolo Cavagna, ed alcuni attribuiti a Lorenzino da Venezia e al Tintoretto.

Meritano pure di essere osservati i sedili del coro, lavorati dal Caniani, ed un Crocefisso e la Vergine del Rosario dei nostri Fantoni da Rovetta. Questa chiesa possiede altresì preziosi arredi, fra cui, un ricco baldacchino di antica proprietà dei P.P. Benedettini di S. Giorgio in Venezia, ed è quello stesso che servì pel Pontefice Pio VII in occasione della sua assunzione al papato, seguito appunto in Venezia a dì 14 marzo 1800.

Lo scultore Anton. Maria Perovani, ha in questa chiesa, due statue al naturale in marmo di Carrara.

Industria e commercio. — Il fiumicello Vertova fa muovere mulini, fucine, gualchiere. Nel lanificio si occupa buona parte de’ suoi abitanti. Vi si trovano pure filande di seta e cotonifici. È celebre la sua fiera detta di S. Marco (25 aprile). Altra volta tenevasi anche un settimanale mercato.

Scuole e beneficenza. — Tutte le classi obbligatorie. — Per la beneficenza vi sono le opere pie: Pio luogo Elemosiniere della Misericordia con annessa casa di Ricovero, che ha per iscopo il Ricovero e mantenimento e la cura d’infermi invalidi e semi-invalidi, doti, istruzione e Monte pegni.

Memorie storiche. — Vicino, havvi un’altura detto il Castello, da cui si domina il paese a libeccio. Ivi e nelle sue adiacenze, esistono gli avanzi di una vecchia fortezza che apparteneva all’illustre famiglia dei conti Vertova con annesso oratorio, jus-patronato della stessa, vi si vede eziandio una vetusta torre; questi monumenti fanno testimonianza del fervido partito che questo popolo ebbe nelle civili fazioni del secolo XIII e seguenti.

Sopra una piccola eminenza verso greco, a pochi passi dal maggior caseggiato di questo paese, aveano i frati cappuccini un piccolo convento, soppresso nel 1769, riaperto nel 1799 e nuovamente soppresso tre anni dappoi; presentemente è ridotto a villeggiatura.

(A. Amati, op. citata).