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Pagina:La fine di un regno (Napoli e Sicilia) II.djvu/404

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Capitolo III Pag. 61
      Esposizione artistica del 1859, paragonata a quella del 1855 — Pittori e scultori che vi presero parte — Il Bozzelli critico — Morelli, Maldarelli, Celentano, Mancinelli, Vertunni e Di Bartolo — Il conte di Siracusa e Alfonso Balzioo — Il pensionato di Roma e l’istituto di belle arti — I fratelli Palizzi e la scuola di Filippo — I morti e i superstiti — L’ordinamento degli scavi d’antichità e del Museo d’archeologia — Giuseppe Fiorelli e i suoi casi nel 1848 — Processato, imprigionato e destituito — Lavora in un negozio di asfaltista per campare la vita — Diviene segretario del conte di Siracusa — Quanto l’Italia gli deve! — Il prosciugamento del Fucino e il principe Torlonia — Varie vicende dell’opera — La medaglia di Vittorio Emanuele.
 
Capitolo IV Pag. 81
      Le ferrovie nel Regno — Come si costruivano e si esercitavano — Le stazioni — L’armamento delle rotaie — L’episodio del capostazione Marriello — Il macchinista reale Coppola — Il segnale umano nei viaggi del Re e un incidente — Gl’impiegati ferroviari fedelissimi — Una grazia concessa — Le vetture reali — Uno scontro a Cancello — Parole di Maria Teresa a Coppola — Il direttore Fonseca — L’amministrazione ferroviaria — I biglietti, il loro prezzo e gli orarii — Disposizioni curiose — Le concessioni ferroviarie di Francesco II — I riordinatori delle ferrovie napoletane nel 1861 — L’ultimo Decurionato — Lettere di Romano e di Garibaldi al principe d’Alessandria — L’ultimo bilancio del Decurionato — Le entrate e le spese — Le spese di culto — I regali al Re — Le opere pubbliche — Le spese per le nozze e per la salita al trono di Francesco — I rapporti tra il nuovo Re e il Decurionato — Un incidente caratteristico al baciamano — Il Decurionato perde un privilegio — Gli uffici municipali a San Giacomo — Il vecchio Decurionato e il nuovo Municipio — Il Risanamento — I due sindaci più benemeriti.
 
Capitolo V Pag. 97
      La vita nelle Provincie — Galantuomini e non galantuomini — Vecchie e nuove giamberghe — Il giuoco e la beneficenza — I nobili nelle Provincie — Napoletani e provinciali — La proprietà fondiaria e gli affittuari — Latifondisti e piccoli possidenti — La vita economica — Le congreghe e loro rivalità — La settimana santa — Tipi caratteristici e un reduce di Antrodoco — Le esteriorità della ricchezza — La carrozza, la mensa e la casa — Pinacoteche private — Centri di maggiore civiltà e di cospirazioni liberali — Aquila e Lecce — Le feste religiose — Epigramma per la festa di San Giustino a Chieti — Seminari e collegi — Ricordi e confronti — Il fenomeno di Daniele Nobile a Chieti — La cultura e le tendenze — Trionfavano i reazionari — Particolari sugli attendibili — L’educazione dei giovani — I viaggi in Puglia e le bettole di Ariano — L’insicurezza delle strade — I teatri — Interessi e bisogni pubblici — Le autorità nei Comuni: sindaci, primi eletti e capi urbani — L’indifferenza delle autorità superiori — Confronti.