Pagina:La mimica degli antichi investigata nel gestire napoletano.djvu/78

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56 Questo secondo Sath-o distende la dritta rovescia nel modo che abbiara detto farsi il segno di andar piano. È osser- vabile in questa figura l'esattezza, con la quale l'antico ar- tista ha espressa la sua idea. Egli non poteva rappresen- tare in pittura il moto della mano replicato da su in giù e richiesto pel significato di andar piano (v. tit. Schioppetto}) ha perciò pensato supplirlo coli 1 arte , disegnando la mano rovescia e distesa con tutta la forza. Piìt con le dita, ec- cetto il pollice, combaciate e disposte in una perfetta posi- zione orizzontale, circostanza indispensabile per distinguere in pittura il presente significato di andar dolcemente dal- l' altro dinotante il Chiamare, nel quale le dette dita deb- bono essere alquanto curvate (v. M il tit. ). Or un braccio ed una mano cosi atteggiati , atteso la circostanza del gruppo, non potendo dinotare altro se non l'imporre a taluno di andar piano, cosi colui che l'osserva, purché non sia privo delle più semplici cognizioni della mimica, vi supporrà quel movimento che l'artista non potè darvi. Dira perciò: Il Satiro alza ed abbassa lentamente la palma rovescia, ed impone di andar piano. Dicemmo atteso le circostanze del gruppo, giacche la stessa posizione della mano se si vede sospesa su di un' ara con altri aggiunti, indicherà un giuramento. Sonovi in queste due figure altre particola- rità di non poco iuteressc per la mimica degli antichi e com- provanti il nostro assunto, che tralasciamo per brevità. Additare. Possiamo gestendo indicare qualche oggetto in diversi modi come sarebbero 1 . Indice solo disteso e diretto a qualche oggetto (tav. ig.n.8.). Il dirigere la mano allungando il braccio più o meno che si vuole , e distendendo con ispecialita il secoudo dito verso qualche oggetto , è uno de' segni conosciutissimi di- notante V additare: di modo che questo dito della mano, ★