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nell’intervallo che corse tra la sua scrittura e quella degli altri due, tale si fosse trovata una via, la quale fosse di sette miglia più breve.
TAVRINIS lo ha anche il primo in luogo di TAVRINOS. Crediamolo sbadataggine.
QVADRATA XX. QVADRATIS XXIIII. QVADRATA XXIII. II terzo forse sopra pensiero ritorna col QVADRATA. Il prolungamento delle quattro o tre miglia può avere sua origine nel miglioramento della via, la quale tante volte si migliora col prolungarla, scansando un’erta o una palude.
RICOMAGVM RICOMAGI RICOMAGO Il secondo s’attiene anche qui al vero caso di quiete.
CVTTIAS XV. CVTTIAE XXIIII. CVTTIAE XXIIII. Il secondo e il terzo se n’escono col nominativo plurale. Il primo nell’indicare le miglia dimentica un X.
LAVMELLVM LAVMELLVM)(LAVMELLO. Il secondo, il terzo avrebbero correttamente scritto, se avessero usato il genitivo LAVMELLI, sempre però nel sistema del caso di quiete.
TICINVM TICINVM TICINO. Di bel nuovo lo stesso errore nel secondo.
LEPIDVMREGIVM REGIOLEPIDI LEPIDOREGIO. REGIILEPIDI doveva scrivere il secondo, se voleva usare un intero genitivo. Vedesi essere indifferente il preporre o il posporre il REGIVM.
ADCALEM CALE ADCALE. Con la preposizione AD, che il secondo tralascia, il terzo congiunge il caso ablativo.
HESIM HAESIM HESIM. Tutti tre fanno uso del caso medesimo. Il dittongo del secondo vien rifiutato anche dal Gerosolimitano. Questo HESIM era una mansione che veniva a riuscire o a Cantiano o nelle vicinanze.
HELVILLVM X. HELVILIVM XV. HELVILLV X. Vicus è chiamato dall’Antoniniano, e non ha la desinenza che gli dà il secondo, se non perchè chi lo incise non fece la traversa al piede dell’I. Costui v’aggiunse del suo anche il V. al numero delle miglia. Il luogo è Sigillo, o è in quello vicinanze.
MEVANIAM MEVANIA MAEVANIA Neppur l’Antoniniano ha quel dittongo che ha qui il terzo.
NARNIAM XVIII. NARNIA XII NARNIA XVIII. Il secondo ha qui dimenticato un VI. nel numero delle miglia.
OCRICLO OCRICVLO OCRICOLO Era nell’arbitrio di chi scriveva il primo di usare o non usare della sincope; ma in lui è un errore non scrivere OCRICLVM.
ADXX. ADVICESVMO ADXX primo omette la lineetta sopra il XX; il secondo come aveva scritto l’ADDECVMO così scrive ADVICESVMO per intero. D’onde può raccogliersi qual era la pronuncia più comune in Cadice