Pagina:Laerzio - Vite dei filosofi, 1845, II.djvu/172

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crisippo 155

guenti del profitto, quelli che si hanno dal re, poichè è necessità sottomettersi a lui; quelli che dagli amici, poichè l’amicizia vantaggiosa sarà venale; e quelli che dalla filosofia, poichè la filosofia sarà mercenaria. Queste cose gli si rimprocciano. — E poichè celebratissimi sono i suoi libri, parvemi di dover collocarne qui il catalogo per ispecie; e sono questi: Di luoghi logici — TesiCose logiche e contemplazioni del filosofoDi definizioni dialettiche a Metrodoro, 6 — De’ nomi secondo la dialettica a Zenone, 1 — Arte dialettica ad Aristagora, 1 — Di probabili riuniti a Dioscoride, 4 — Del luogo logico intorno le cose, classe prima; Degli assiomi, 1 — Degli assiomi non sempliciDel connesso pervia di congiunzioni ad Atenade, 1, 2 — Delle negazioni ad Aristagora, 3 — Dei dimostrabili ad Atenodoro, 1 — Delle cose che si dicono per privazione a Tearo, 1 — Degli ottimi assiomi a Dione 1, 2, 3 — Della differenza degli indefiniti, 1, 2, 3, 4 — Delle cose che si dicono secondo i tempi, 1, 2 — Degli assiomi perfetti, 2. — Classe seconda: Del vero disgiunto a Gorgippide, 1 — Del vero congiunto a Gorgippide, 1, 2, 3, 4 — Setta a Gorgippide, 1 — A ciò che è per conseguenza, 1 — Di ciò che è per tre, nuovamente a Gorgippide, 1 — Delle cose possibili a Clito, 4 — A ciò che è delle significazioni di Filone, 1 — Quali sieno le cose false, 1. — Classe terza: Di precetti, 2 — Della interrogazione, 2 — Della inchiesta, 1 — Epitome d’interrogazione e d’inchiesta, 1 — Di risposta, 4 — Epitome di risposta, 1 — Di quistione, 2. — Classe quarta: Di predicamenti a Metrodoro, 10 — Dei retti e obliqui a Filarco, 1 — Delle congiunzioni ad