Pagina:Le cene ed altre prose di Antonfrancesco Grazzini, Firenze, Le Monnier, 1857.djvu/70

Da Wikisource.

mar gli avesse fatto la sua più fresca e più fiorita etade senza un piacere o uno spasso al mondo, e liberare i frategli da così fatta soggettitudine e gaglioffería: ma prima qualche beffa rilevata fargli, onde1 per sempre si avesse a ricordar di lui. E seco pensando, gli cadde nell’animo una fargliene, collo ajuto di certi suo’ compagni e amici, che gli sconterebbe gran parte degli avuti piaceri. E rimasti quel che di fare intendevano, facendosi per sorte allora una commedia nel palagio de’ Pitti dalla compagnia del Lauro, e Amerigo sendovi stato invitato, vi menò seco il pedagogo, che l’ebbe molto caro. Ma poi che essi ebbero cenato, e che la commedia fu fornita di recitarsi, Amerigo col precettore e con un suo compagno si partirono, e in verso il Ponte Vecchio presero la via, per andarsene a casa dove egli stavano nel quartieri di San Giovanni; e così passando per Porsantamaria, et in sul canto di Vacchereccia giunti, una botteguzza videro, che vi stava uno di questi che mettono le punte alle stringhe; dirimpetto alla quale Amerigo fermatosi, ridendo, disse al compagno: Di questo botteghino è padrone un vecchietto, come tu puoi sapere, ritroso, arabico,2 il più fastidioso e il più fantastico uomo del mondo: io voglio che noi ve gli pisciamo dentro, e tutto colle masserizie insieme gliene scompisciamo, acciocchè domattina poi egli abbia di che rammaricarsi. E così detto, per un fesso che era al cominciar dello sportello, come se stato fosse fatto a posta, messe lo schizzatojo, o forse fece la vista di pisciare, e dopo lui il compagno fece il simigliante. Sicchè, voltosi Amerigo al pedagogo, disse: Deh, maestro, per vostra fè, guardate se voi n’avete voglia, perchè tutta li empiamo la bottega di piscia, acciocchè domattina egli levi il rumor grande, e arrovellandosi dia che ridere a tutta la vicinanza. Il pedante, veggendo l’animo suo, disse che si sforzerebbe; e ponzato alquanto, sdiacciandosi la brachetta, cacciò mano al pisciatojo; e come e due prima avean fatto, lo messe per quel buco, e cominciò a

  1. Onde. Per la quale, A cagion della qnale. In vece di Per la quale, si poteva dire anche Affinchè; e da questi luoghi dove nell’uno e nell’altro modo si può dire, e dove l’onde anzi che particella pronominale com’è, è stata malamente presa per acciocchè congiunzione, è nato l’abuso di porre l’onde per affinchè, siccome hanno fatto anche buoni scrittori.
  2. Arabico. Strano, Bizzarro.