Pagina:Le dicerie sacre.djvu/175

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166 La Mvsica il Mondo, che n:H’huomo non fi raccolga» Volere gli elementi ? ecco i fenfi efteriori. L’- occlvo rifponde al fuoco j 1* orecchio conuiene con l’aria , il tutto fi confà alla terra ; e con l’acqua il gu8o,e l'odorato fi rifcontrano. Vo* Jete i fa (fi > ecco l’offa, ch’offa appunto del corpo mondano furono i fallì chiamati da Empedocle . Volete i metalli? ecco gli Uumori,i quali habitano nel corpo humano; sì come i minerali nelle vifeere della terra. Volete le piantu ? ecco il fangue.e la carne, che mercè della virtù vegeratiua degli fpirtti vitali, alimento, Se ae- erefcimento riceuono. Volete l'herbe, e i fiori ? ecco i peli, e i capelli. Le fontane > ecco le rene. Le ftelle ? ecco le pupille . La Luna secco il ventre . Il Sole ? ecco il caore, il cui moto al moto del Sole corrifpondente , per l’arterie in tutto il corpo diffufo, gli anni, i meli, i giorni , e i momenti con certiffima regola all'huo- ino dimoftra . I mouimenti ancora dell' altre„ membra humane co’ moa;menti de gli altri. Cieli s’accordano. Et effi fpeciilmente ritro- Dato hiuer 1’ huomo certo neruo nella Mica , il qual tirato tira in guifa l'ahre membra tutte , «he ciafcuno fecondo il proprio moto fi muo- ue, ad imitatione quafi del mondo , con cui le membra del maggior Monda muoue il foura- no Motore. Et ecco, chefe 1’Archetipo rifponde all’Angelico., l’Angelico al Celefte, il Celtfte aU’Elemétarc,l’Elementare rifponde anche al M’crocolmo. E fe il Padre rifponde alla prima Gierarchia, il Figliuolo alla terza, lo Spirito finto alla mezana; E fe i Serafini rispondono al primo mobile, i Cherubini allo Stellato, iTronià Saturno, le Douaiuationi à Gio-