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curve di questa strada 50 tonnellate, oltre sè stessa e di tanto appunto sono capaci le macchine, ma per non affaticarle troppo si limita d’ordinario il carico a 42 tonnellate, oltre il loro proprio peso, e cosi si provvede anche ai casi in cui l’aderenza sia minore del sesto, essendo evidente che queste locomotive hanno più forza che aderenza, specialmente in quell’umida e semimontuosa regione.

I vagoni salgono d’ordinario vuoti, quindi se ne attaccano talvolta 60 e più; e si fanno anche convogli con due locomotive e 120 vagoni che, in quella linea in cui non vi è un tratto rettilineo fra la curva e la controcurva, occupano talvolta contemporaneamente quattro curve diverse.

La velocità massima di salita è di 18 chilometri, la media di 13 chilometri l’ora. Si accendono due macchine al giorno e fanno ognuna 120 chilometri; consumano in totale, compreso l’accendimento e le fermate, chilogrammi 6,65 di carbone al chilometro.

Abbiamo visto lo sforzo di trazione essere in salita di 1,200 chilogrammi; riteniamolo di 120 chilogrammi in discesa; il lavoro medio fra la salita e la discesa sarà di 660,000 chilogrammetri ed ogni chilogramma di carbone in queste macchine rende adunque 100,000 chilogrammetri.

Il carbone che ivi si usa costa L. 22,50 la tonnellata; talvolta per mantenere pulita la griglia, che pella sua ristrettezza presto s’ingombra, in ispecie se il carbone fa molte scorie, si adopera un po’ di coke che vale L. 35,

È rimarchevole il sistema tenuto in queste locomotive, per tener basso il centro di gravità; e vi si è riuscito, i cilindri essendo distanti appena 0,m15 dalle rotaje. A questo modo, si ha l’istessa stabilità come sul grande scartamento, essendo evidente che a tal uopo conviene che i triangoli formati dalle due rotaje e dal centro di gravità sieno equilateri per ogni scartamento, ed a ciò si arriva abbassando il centro di gravità, a misura che si restringe lo scartamento.

Assai più difficile era l’ottenere un egual risultato nelle vetture, ed è veramente nuovo ed ingegnoso il modo con cui vi si è riuscito.

I sedili sono longitudinali e addossati l’un l’altro; sotto i