Pagina:Le rime di Lorenzo Stecchetti.djvu/461

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adjecta 429

NEVE


     Nelle soffitte squallide
fra i cenci desolati,
morde la fame i visceri
4dei bimbi assiderati,
ma le innocenti lacrime
fredda la terra beve....
quante miserie piangono
8sotto la bianca neve!

     Traggon l’oscene maschere
i passi titubanti
all’osterie che ruttano
12urli, bestemmie e canti;
brucia l’ebbrezza ignobile
come una fiamma breve....
quanti coltelli uccidono
16sotto la bianca neve!