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Pagina:Leonardo prosatore.djvu/245

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la quinta di questo: l’ombre delle piante vestite di foglie son tanto più oscure che l’ombre di quelle piante che son spogliate di foglie, quanto le piante vestite di foglie son men rare che quelle che non hanno foglie, e così abbian provato il nostro intento.

Del sole ch’allumina la foresta.

Quando il sole allumina la foresta, li alberi delle selve si dimostraranno di terminate ombre e lumi, e per questo parranno essersi avvicinati a te, perchè si fanno di più cognita figura; e ciò che di loro non è veduto dal sole pare oscuro equalmente, salvo le loro parti sottili che s’interpongono infra 'l sole e te, le quali si faranno chiare per la loro trasparenzia; e questo accade1 il fare minore quantità di lumi negli alberi alluminati dal sole che dal cielo, perchè maggiore è il cielo ch’el sole, e maggiore causa fa maggiori effetti in questo caso.

Nel farsi minore l’ombre delle piante, gli alberi parranno essere più rari, e massime dove hanno un medesimo colore, e che di loro natura sieno di rami rari e di foglie sottili, come il persico, susino e simili, perchè di loro l’ombra ritirandosi inverso il mezzo della pianta, essa pianta pare essere diminuita, e i rami, che di tutto restano fuori de l’ombra, pare un medesimo colore e campo.

  1. Qui è conveniente.