Pagina:Leonardo prosatore.djvu/372

Da Wikisource.
368

calculazione (n. r. C), calcolo.

calderugio, cardellino.

calendrino (n. r. C), calandrino, calandro, detto comunemente l’Allodola dei campi; e dai naturalisti Anthus campestris.

campo, sfondo del quadro o del bassorilievo.

capegli, capelli.

capitoli, patti, convenzioni.

caratare, pesare a carati, scrupolosamente.

catta (n. r. C), gatta. (Sono usate tutte due le forme).

cava (agg.), sotterranea.

cavagli, cavalli.

cecero (n. r. C), cigno.

celabro, cerebro, cervello.

centina, curvatura che i legnaiuoli e i fabbri danno al legno o al ferro, piegandolo alla stessa guisa dell’ordigno d’ugual nome che serve ai muratori per sostenere volte e archi. Il V. probabilmente con questa parola accenna al tornio ovale, («fa fare a Giorzo tedesco il tornio ovale»), scoperta per cui «descriveva un’elisse mediante una punta fissa, imprimente la sua traccia su un piano mobile, cui fosse dato il movimento d’un angolo di grandezza costante, i due lati del quale si muovessero su due punti fissi» (Solmi).

centinara (n. r.C), centinaia, e misura di peso usata in Lombardia nel XV, corrispondente a 100 libbre.

cerebro, vedi celabro; cervello.

cervero (n. r. C.) cerviere o cerviero, aggiunto d’una specie di lupo, detto comunemente lince.

chiromanzia, scienza vana che pretende leggere il futuro sul palmo della mano.

cineruleo (c. n. C), cinèreo.

cingniere (n. r. C.), cingere.

circuizione, piega, avvolgimento.

circundare (n. r. C.), circondare.

circundato (n. r. C), circondato.

circundatrice (n. r. C), che circonda.

circunscrivere (n. r. C), circoscrivere.

circunstante (n. r. C), circostante.

circustante (n. r. C), circostante. (Sono usate tutte due le forme).

ciriegio, ciliegio.

cirimonia, cerimonia.

co, con.

cogitazione, meditazione, contemplazione, pensiero.