Pagina:Leopardi - Canzoni, Nobili, Bologna 1824.djvu/169

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catacresi scaccia fuori il significato proprio e ne mette un altro in luogo suo; talmente che la parola in questa nuova condizione esprime un concetto solo come nell’antica, e se lo appropria immediatamente, per modo che tutta quanta ell’è, s’incorpora seco lui. Come interviene appunto nel caso nostro, che la voce ferrato importa onninamente ferreo, e chi dice ferreo, dice altrettanto, nè più nè meno. Laddove se tu chiami lampade il sole, come fece Virgilio, quantunque la voce lampade venga a dimostrare il sole, non perciò si stacca dal soggetto suo proprio, anzi non altrimenti ha forza di dare ad intendere il sole, che rappresentando quello come una figura di questo. E veramente le metafore non sono altro che similitudini o comparazioni raccorciate. Occorrendo poi (secondo che fece fra Bartolomeo da San Concordio) che si chiamino ferrate le menti degli uomini, allora il vocabolo ferrate sarà metaforico; in guisa nondimeno che la metafora non consisterà nello scambio della voce ferree colla voce ferrate, il quale sarà fatto per semplice catacresi, ma nell’accompagnamento di