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calcolo differenziale per le funzioni, ecc. 281

Noi risponderemo affermativamente a queste domande: ciò che basta per la parte teorica di simile studio. nei casi pratici bisognerò di più, se si vogliono evitare troppo lunghi calcolo numerici, che sia già piccolo, quando non è molto grande, ossia che le tendano abbastanza rapidamente al loro limite .

E cominciano anzitutto ad osservare che, affinchè sia lecito scrivere le (3) bisogna che siano espressioni non prive di significato, ossia che i punti appartengono al campo ove è definita la , che sia cioè:

.

Osserviamo, che essendo per , noi potremo, per la supposta continuità di queste funzioni ,scegliere due numeri così piccoli che per il massimo di sia minore di , e impiccolire poi il numero in guisa che il massimo di soddisfi alla . Sarà cioè, riassumendo:

(4)     

Indicheremo con il campo definito dalle . DImostreremo che, se tutti i punti appartengono a . Intanto dalle (4) segue ; cosicchè il punto appartiene certo a ; dimostreremo che altrettanto avviene del punto . Usando il metodo di induzione completa, basterà dimostrare che appartiene a , supponendo già dimostrato che i precedenti punti per appartengono a .

In tal caso dalle (3) segue:                

che per il teorema della media è il valore assoluto del prodotto di per un valore intermedio di . Questo valore intermedio, per le (4), non supera , cosicchè .

Ed essendo , se ne deduce successivamente , in generale

(5)                         .

Ora:

(6)          

donde:

(7)

.


Da qui segue tosto che anche appart'ene a . Per dimostrare che esiste ed è finito , basterà per la (6) provare che esiste ed è finita la somma della serie

(8)          

Ciò che è evidente, perchè questa serie è totalmente convergente per , poichè da (5) segue che i valori assoluti dei suoi termini sono (a partire dal secondo) ordinatamente minori dei termini della serie

che è una progressione geometrica decrescente (si ricordi che ) a termini costanti.