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394 capitolo xviii — § 117

smorzato (p. es., un pendolo che torna alla posizione di equilibrio in un mezzo che presenta tale attrito da impedirgli ogni ulteriore oscillazione).

Se , allora ; abbiamo in questo caso un puro fenomeno vibratorio; quando è aumentato di , ossia quando il tempo è aumentato di il sistema riprende le condizioni iniziali; cosicchè è la derivata di una oscillazione completa.

Se , e se è reale, allora abbiamo ancora un fenomeno vibratorio. Però l'esponenziale , che tende a zero al crescere di , ci avverte che le vibrazioni vanno diminuendo di ampiezza, o come si suol dire si smorzano. La durata di una oscillazione è sempre . Per fissare le idee, il lettore può pensare alla scarica di un condensatore di capacità in un filo di resistenza il cui coefficiente di autoinduzione sia . Se è l'intensità della corrente all'istante , la fisica insegna che dove sia posto:

; .

Per si ha .

Dunque in tal caso si ha con Thomson che è la durata di una vibrazione, e, se è la velocità di propagazione delle onde elettriche, che è la lunghezza d'onda.

Un esempio di equazioni a derivate parziali.

Se abbiamo un equazione alle derivate parziali, cioè se la funzione incognita dipende da più variabili indipendenti, allora, come si può verificare sugli esempi dei §§ 93 e 110, una soluzione di tale equazione non si può più definire, prefissando un numero finito di costanti (le del teorema di Cauchy a pag. 377), perchè la soluzione più generale di tale equazione dipende da funzioni arbitrarie.