Pagina:Lippi - Malmantile racquistato.pdf/158

Da Wikisource.
114 malmantile racquistato

71.
E la cagion si è, ch’ella ne vada
Adesso a casa tutta in caccia e in furia,
L’aver veduto dentro alla guastada1
Un segno, che le ha data cattiv’uria2;
Perchè vi scorse una sanguigna spada,
Che alla sua patria minacciava ingiuria;
Perciò, se nulla fosse di quel regno3,
Ne viene anch’essa a dare il suo disegno4.
72.
Fuggì tutta la gente spaventata
All’apparir dell’orrido spettacolo;
La piazza fu in un attimo spazzata,
Pur un non vi rimase per miracolo.
Così correndo ognuno all’impazzata,
Si fa l’un l’altro alla carriera ostacolo;
Chi dà un urton, quell’altro dà un tracollo,
Chi batte il capo, e chi si rompe il collo.
73.
Figuriamci vedere un sacco pieno
Di zucche o di popon sopra un giumento,
Che, rottasi la corda, in un baleno
Ruzzolan tutti fuor sul pavimento,
E nell’urtarsi batton sul terreno;
Chi si percuote, e chi s’infrange drento,
Chi si sbuccia in un sasso, e chi s’intride,
Ed un altro in due parti si divide.

  1. St. 71 Guastada. ecc. Vaso di vetro pieno d’acque incantate, entro cui le streghe pretendono vedere e far vedere diavoli e mille altre cose belle. (Nota transclusa da pagina 169)
  2. ò- Cattiv'uria. Cattivo augurio. (Nota transclusa da pagina 169)
  3. Se nulla ecc. Per tutto quel che potesse accadere. (Nota transclusa da pagina 170)
  4. Disegno. Divisamento, consiglio. (Nota transclusa da pagina 170)