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primo cantare 5

11.
Le scale corre lesto come un gatto:
Poi dal salotto in camera trapassa:
E vede sopra un letto malrifatto,
Ch’ell’è rinvolta in una materassa;
Sta cheto cheto, e con due man di piatto
Batte la spada sopr’ad una cassa:
La qual s’aperse, ed ei, vistevi drento
Robe manesche1, a tutte fece vento2.
12.
Ma non fa sì che la sorella sbuchi,
Di modo ch’ei la chiama e le fa fretta:
La solletica, e dice: Ovvía, fuor bruchi3:
Lo spedalingo4 vuol rifar le letta.
S’allunga e si rivolta come i ciuchi
Ella, che ancor del vino ha la spranghetta5:
E fatto un chiocciolin6 sull’altro lato,
Le vien di nuovo l’asino legato7.
13.
Oh corna! disse il re degli smargiassi:
E intanto le coperte avendo preso,
Le ne tira lontan cinquanta passi;
Ma in terra anch’egli si trovò disteso;
O che per la gran furia egli inciampassi;
O ch’elle fusson di soverchio peso;
Basta ch’ei battè il ceffo, e che gli torna
In testa la bestemmia delle corna8.

  1. St. 11. Manesche. Qui, pronte e comode a valersene.St. 11. Manesche. Qui, pronte e comode a valersene. (Nota transclusa da pagina 77)
  2. Fece vento. Fece quel che il vento fa alle cose leggieri, che le porta via.Fece vento. Fece quel che il vento fa alle cose leggieri, che le porta via. (Nota transclusa da pagina 77)
  3. St. 12. fuor bruchi. Via di qua, esci dal letto. St. 12. fuor bruchi. Via di qua, esci dal letto. (Nota transclusa da pagina 77)
  4. Lo spedalingo. Il guardiano degli spedali ove si ricettano i pellegrini, per destarli e avvisarli che è tardi, suol gridare: S’hanno a rifar le letta.Lo spedalingo. Il guardiano degli spedali ove si ricettano i pellegrini, per destarli e avvisarli che è tardi, suol gridare: S’hanno a rifar le letta. (Nota transclusa da pagina 77)
  5. La spranghetta o stanghetta è un particolare dolor di capo o stordimento che prova al destarsi chi ha bevuto troppo vino.La spranghetta o stanghetta è un particolare dolor di capo o stordimento che prova al destarsi chi ha bevuto troppo vino. (Nota transclusa da pagina 77)
  6. Fare un chiocciolino. Raggrupparsi come la chiocchiola.Fare un chiocciolino. Raggrupparsi come la chiocchiola. (Nota transclusa da pagina 77)
  7. Legar l'asino. Il villano preso per via dal sonno, lega l’asino a un ramo, e si mette a dormire.Legar l'asino. Il villano preso per via dal sonno, lega l’asino a un ramo, e si mette a dormire. (Nota transclusa da pagina 77)
  8. St. 13. Gli torna in testa ecc. Si fa in fronte un corno, un bernoccolo, un biccio, come dicono a Siena.St. 13. Gli torna in testa ecc. Si fa in fronte un corno, un bernoccolo, un biccio, come dicono a Siena. (Nota transclusa da pagina 77)