14. Ella svegliata allora escí del nidío:
E dicendo che ’n ciò gli sta il dovere,
E ch’ei non ha nè garbo nè mitidío1,
Non si può dalle risa ritenere;
Cosa ch’a Marte diede gran fastidio:
Ma perch’ei non vuol darlo a divedere,
Si rizza e froda2 il colpo che gli duole:
Poi dice che vuol dirle due parole. 15. Dì’ pur, la dea risponde, ch’io t’ascolto:
Hai tu finito ancora? ovvía dì’ presto;
Ma prima di quei panni fa’ un rinvolto,
E gettalo in sul letto, ch’io mi vesto.
Quello non sol, ma quanto aveva tolto
Di quella cassa, ei rende, e mette in sesto:
E postosi a seder su la predella3,
Con gravità dipoi così favella. 16. Sirocchia, male nuove; poichè in terra
Veggiam ch’all’armi più nessuno attende;
Onde il nostro mestiere, idest la guerra,
Che sta in sul taglio4, non fa più faccende.
Sai che la Morte ne molesta e serra,
Che la sua stregua5 anch’ella ne pretende;
E se non se le dà soddisfazione,
La ci farà marcir ’n una prigione.
↑St. 14.Mitidio. Giudizio, ordine. È parola corrotta da metodo.St. 14. Mitidio. Giudizio, ordine. È parola corrotta da metodo. (Nota transclusa da pagina 77)
↑Froda. Nasconde, dissimulaFroda. Nasconde, dissimula (Nota transclusa da pagina 77)
↑St. 15. Predella. Questa voce di varii significati, qui rappresenta quel mobile che oggi comunemente chiamiamo comodino.St. 15. Predella. Questa voce di varii significati, qui rappresenta quel mobile che oggi comunemente chiamiamo comodino. (Nota transclusa da pagina 77)
↑St. 16. Mestiere che sta in sul taglio, nel senso ovvio vorrebbe dire: Mestiere di chi vende drappi a braccia, al minuto, cioè tagliandoli. Ma qui significa: MestiereSt. 16. Mestiere che sta in sul taglio, nel senso ovvio vorrebbe dire: Mestiere di chi vende drappi a braccia, al minuto, cioè tagliandoli. Ma qui significa: Mestiere (Nota transclusa da pagina 77)
↑- Stregua. Qui, porzione dovuta, dazio. (Nota transclusa da pagina 78)
