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78 | introduz. alla scienza sociale | [§ 50-52] |
tutti i generi di settari fanatici, in tutti i tempi e in tutti i paesi.
Herbert Spencer nota «l’assoluta contraddizione esistente in tutta Europa tra i codici che regolano la condotta, e che si accomodano ora ai bisogni dell’amicizia all’interno, ora a quelli dell’inimicizia al di fuori»1; ma, per conciliare quegli opposti precetti, prende una via spiccia: espelle senza altro gli ultimi, in nome della sua morale, e non gli viene in monte che essi possono essere tanto utili, anzi indispensabili, quanto i primi.
51. Vi sono circostanze le quali favoriscono lo svilupparsi dei sentimenti di vario genere; ve ne sono altre che ad essi sono contrarie. Per tal modo appare manifesta una delle principali qualità di dipendenza di quei sentimenti, la quale sta nell’avere essi comune origine. Di tal genere è propriamente, in gran parte, la dipendenza tra i sentimenti religiosi e i sentimenti morali, come già notammo in generale al § 43; onde accade spesso che sono insieme favoriti, insieme depressi; e più precisamente devesi dire ciò di tutti i sentimenti affini2. Similmente, in un prato, la pioggia fa crescere varie specie di graminacee: la siccità prolungata è ad esse contraria; per tal modo sono legati i sentimenti notati e non già perchè una specie direttamente dipende da altre (§ 70).
52. Ciò non vuol dire che presso tutti i popoli debbansi trovare tutti i sentimenti, e che tutti, in