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Pagina:MarinellaDellaNobiltàEtDell'EccellenzaDelleDonneEt.djvu/23

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Riserbasse l'eterno lor fattore
Splendea la vostra in ciel non altramente
Che in bel seren la Luna tra le stelle

Dalle quali parole si comprende, ch'etiandio delle donne particolari vi sieno nella mente superna le Idee. così lasciò scritto anchora il Petrarca mentre vuol lodar Laura con tai parole.

In qual parte del mondo, in qual Idea
Era l'essempio, onde natura tolse
Quel bel viso leggiadro,in ch'ella volse
Mostrar qua giù, quanto la sù potea

O come egli spiega dottissimamente la natura dell'idea, et come ch'ella si trovi avanti la cosa creata, chiamandola essempio, et la Mente Idea, modo usato di parlare. manifestò similmente il Boccaccio nell'amorosa visione con tai parole questo.

Et da cui Idea pigliasse la misura,
Et così bel disegno, e chiara luce
Sapria'l maldir vinto da dubbia cura

Et questo basti intorno alla causa efficiente, ò producente. hora me ne trapasserò alla cagione materiale remota, della quale è la donna composta. Et poco intorno à ciò mi affaticherò; purcioche essendo la donna fatta della costa dell'huomo, et l'huomo di fango, ò loro sarà certamente più del maschio eccellente, essendo la costa più del fango senza comparatione nobile.